domenica 12 ottobre 2014

Agostino

Rileggiamo una magistrale pagina di Sant'Agostino sul Vangelo di oggi.

«Che cos'è l'abito di nozze di cui parla il vangelo? Esso è senza dubbio l'abito che hanno solo i buoni, che devono partecipare al banchetto… Sono i sacramenti? È forse il battesimo? Senza il battesimo nessuno arriva a Dio; ma non tutti quelli che hanno il battesimo arrivano a Dio… Forse è l'altare o ciò che si riceve all'altare? Ma ricevendo il Corpo del Signore certi mangiano e bevono la propria condanna (1 Cor 11,29). Che cos'è dunque? È forse far digiuno? Fanno digiuno anche i cattivi. È forse frequentare la chiesa? Ma la frequentano anche i cattivi…
Che cos’è dunque quest'abito di nozze? L’apostolo Paolo ci dice: “Il fine dei precetti è però la carità, che sgorga da un cuore puro, da una buona coscienza e da una fede sincera” (1 Tm 1,5). Questo è l'abito di nozze. Non si tratta però d'una carità qualsiasi, poiché spesso sembra che si amino tra loro anche individui che hanno in comune una cattiva coscienza…, ma non hanno la carità “che sgorga da un cuore puro, da una buona coscienza e da una fede sincera”. È questa carità l'abito di nozze.
“Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, - dice l'Apostolo - sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. … E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla” (1 Cor 13, 1-2)… Se avessi tutti questi doni, dice, senza Cristo, “sono nulla”… Quanti beni diventano inutili se ne manca uno solo! Se non ho la carità, anche se distribuissi tutti i beni e per rendere testimonianza al nome di Cristo arrivassi fino a versare il mio sangue (1 Cor 13,3), non servirebbe a nulla, perché posso agire così per amore della gloria … “Se non ho la carità, non serve a nulla”. Ecco l'abito delle nozze! Esaminate voi stessi: se lo avete, avvicinatevi sicuri al banchetto del Signore.» (da www.vangelodelgiorno.org)

sabato 16 agosto 2014

Anima Christi - Mons. Marco Frisina


Anima Christi, sanctifica me.
Corpus Christi, salva me.
Sanguis Christi, inebria me.
Aqua lateris Christi, lava me.
Passio Christi, conforta me.
O bone Jesu, exaudi me.
Intra vulnera tua absconde me.
Ne permittas a Te me separari.
Ab hoste maligno defende me.
In hora mortis meae voca me,
Et jube me venire ad Te,
Ut cum Sanctis tuis laudem Te
In infinitae saecula saeculorum.
Amen.

giovedì 7 agosto 2014

Tarcisio

Lasciamo che siano le immagini a parlare: San Tarcisio (263-275), primo martire del SS. Corpo di Cristo e patrono dei chierichetti, stringe al cuore l'Eucaristia. Qui ritratto dalla maestria di Alexandre Falguière (1831-1900). La sua memoria è unita alla festa dell'Assunzione di Maria in cielo il 15 agosto.

martedì 29 aprile 2014

Benzi

E' ufficialmente avviata la causa di beatificazione di Don Oreste Benzi (1925-2007). Ecco cosa diceva dell'Eucaristia:  «Se la gente capisse il valore che ha la Messa farebbe a gomitate per partecipare. Per me è l'Atto essenziale perché è il Signore che ti coinvolge nel Suo sacrificio d'amore». Se tutto fosse 'come deve essere' la partecipazione alla Messa sarebbe sempre come nella Domenica delle Palme, a Pasqua e a Natale. Don Benzi fu un sacerdote vero, attento a tutto quello che la Chiesa insegna, nel giusto ordine e senza togliere nulla, un'unica indivisibile unità come la tunica di Cristo.

sabato 19 aprile 2014

Pasqua

Passione, morte e Resurrezione, in immagini.

 Beato Angelico - Cristo Coronato di Spine

Pasquale Celommi - Crocifissione - Teramo, Santuario S.Maria delle Grazie 

File:Resurrection.JPG
Piero della Francesca - Resurrezione