domenica 10 gennaio 2021

Miracoli

Chirattakonam nel 2001 (India), Tixtla nel 2006 (Messico), Sokolka nel 2008 e Legnica nel 2013 (Polonia): quattro straordinari miracoli eucaristici avvenuti negli ultimi vent'anni dimostrano che Dio continua ad interviene in modo visibile - oltre che in modo invisibile, in tutte le Sante Messe celebrate nel mondo - per mostrare agli occhi degli uomini l'immutabile realtà della trasformazione delle Sacre Specie nel Corpo e nel Sangue di Cristo. Nella foto, l'immagine ritratta sulla particola consacrata del miracolo di Chirattakonram, nello stato indiano del Kerala, che rappresenta un uomo simile a Cristo coronato di spine. L’immagine miracolosa è stata studiata da Cyril Mar Baselice, arcivescovo della diocesi di Trivandrum, e l’ostensorio con i resti dell’Ostia è tuttora custodito in quella chiesa.

mercoledì 6 gennaio 2021

Epifania

Adorazione dei Magi, Andrea Mantegna (1497-1500)
L'Epifania è la prima Pasqua del Signore: il segno del Dio incarnato mostrato al mondo è forza vera per l'inizio del nuovo anno. Ecco riecheggiare le parole di Giovanni 5:37: "Dio nessuno l'ha mai visto: proprio il Figlio unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato". La rivelazione di Dio nella carne è sacrificio vivente che disvela la Pasqua del sacrificio che verrà, per la vita del mondo. Il tempo della pandemia divide gli uomini, rende la mensa più "lunga" o più sguarnita ma accresce la voglia di nutrirsi del Cibo Vero. Nella Messa del 6 gennaio viene annunciato il giorno di Pasqua, quest’anno il 4 aprile, dal quale datano tutti gli altri “giorni santi”: le Ceneri il 17 febbraio, l’Ascensione il 16 maggio, la Pentecoste il 23 maggio e la prima domenica di Avvento il 28 novembre (il 14 novembre nel rito ambrosiano).

Paraguay

Un'immagine dal film "The Mission" (1986)
 "Lo riconobbero nello spezzare il pane": con il motto tratto dalle parole del Vangelo, i Vescovi del Paraguay hanno annunciato con lettera pastorale pubblicata il 23 dicembre, l’Anno dell’Eucaristia. Negli anni della pandemia, che mettono a rischio il corpo e per lo spirito e durante i quali è spesso difficoltoso accostarsi materialmente alla Santa Eucaristia, è bene che il Vero Cibo non sia messo da parte. Fame e sete materiale, ma anche di inculturazione, di socialità. Infine “c'è fame e sete di una vita cristiana più significativa, e questo non ha altro nome che la santità. Chiediamo al Signore di animare la santità della sua Chiesa. I santi hanno trovato nell'Eucaristia il cibo per la via della perfezione. Oggi vogliamo anche essere santi”, hanno concluso i vescovi paraguayani, che hanno proposto il Congresso eucaristico nazionale a Caacupé il 24 ottobre 2021, preceduto da Congressi diocesani. Qui gli approfondimenti.