lunedì 19 agosto 2013

Poveri

La risposta al presunto pauperismo predicato da Papa Francesco (strumentalizzato dai tanti fautori di una Chiesa tutta 'orizzontale') la dà lo stesso Papa: "La più grande povertà è quella spirituale, la mancanza di Cristo". Gli fa eco anche il Presidente Napolitano, con un appello - stavolta non scontato - a recuperare una maggiore spiritualità. Ecco il Papa dei poveri, categoria cui tutti sentiamo di appartenere nella misura in cui non siamo totalmente uniti a Cristo. In quel senso Gesù disse al giovane ricco che, per essere perfetto (lui aveva chiesto di esserlo), doveva disfarsi di tutte le ricchezze. Questa è l'anticipazione della vita eterna, nella quale non porteremo con noi alcuna ricchezza. Abituarsi dunque, fin da ora, a non riporre la nostra felicità nel denaro, negli immobili, nel lavoro, ad abbandonare già da oggi tutto questo, come esercizio spirituale, su questa terra per cercare l'unico bene eterno. Questo è il segreto della felicità.

Nessun commento:

Posta un commento